Quante donne si affidano ormai al gel per avere sempre le mani perfette, eppure non sapevi che può causare enormi problemi. Secondo uno studio infatti il gel alle mani aumenta il rischio di tumori, ecco perchè.
Le unghie sono un elemento di bellezza personale che influisce sull’immagine che ogni donna ha di sé stessa. Sono anche una parte integrante della cultura femminile ed è stato dimostrato che unghie curate possono aiutare le donne a sentirsi più sicure. Negli ultimi anni la moda del Gel alle Unghie sta prendendo piede tra le donne. Qualsiasi tipo di unghia – corta, lunga o con forme particolari – può apparire sana e ben curata grazie alla tecnica del gel.
Il gel è una resina composta da una base appiccicosa che rimane sull’unghia una volta stesi su di esse. Per avere un colore e un effetto luminoso durevole, questa base di gel viene abbinata a colori più chiari come le unghie finte. Il risultato finale riflette la luce e dà un aspetto lucido più duraturo alle unghie. Inoltre, la finitura finale del gel alle unghie è anche più resistente rispetto ai tradizionali smalti per unghie. Unghie trattate con gel alle unghie possono durare fino a due volte il tempo di unghie curate con lo smalto tradizionale. Questo aumenta la durata e il fascino delle unghie fino a quando non vengono eliminate.
Una moda a cui in molte non riescono a farne a meno
L’applicazione di gel alle unghie da un professionista viene rispettata per la sua durata, rapidità e il risultato complessivo. Nella maggior parte dei casi, la tenuta del trattamento è di almeno un mese. Il gel alle unghie non è solo una questione di estetica; ma è anche una questione di igiene. Difatti, le unghie trattate con gel si sentono ancora più leggere e sono anche più pulite e protette dagli agenti esterni.
La moda del gel alle unghie sta prendendo piede tra le donne di tutte le età. Il motivo è chiaro: offre un look alla moda e una finitura durevole. Molte donne trovano che si riduce al minimo il tempo necessario per pulire e prendersi cura delle proprie unghie. Inoltre, le nuove formule di gel offrono anche una maggiore protezione e durata.
Uno studio condotto però da una importante Università, mette in guardia tutti: Applicare il gel alle mani può portare tumori, ecco perchè…
Recentemente, l’Università di San Diego ha condotto uno studio che collega le unghie, o meglio, l’esposizione ai raggi ultravioletti delle fonti luminose degli essiccatori per la manicure con il gel al cancro della pelle. Il team di ricercatori ha esaminato i raggi ultravioletti A (UVA) esposti a 24 differenti manicure con gel e ha scoperto che l’esposizione alla luce ultravioletta può portare a livelli dannosi di radiazioni UV.
Gli autori dello studio hanno scoperto che mentre alcuni essiccatori per la manicure con gel hanno piuttosto i livelli di UVA, altri possono avere livelli di fino a 20 volte maggiori. Ciò può portare a un aumento diretto del rischio di cancro della pelle, poiché l’esposizione ai raggi UVA provoca una maggiore possibilità di sviluppare tumori cutanei aggressivi.
Gli scienziati mettono in guardia le persone che si sottopongono a una manicure con gel, affermando che, sebbene la luce ultravioletta sia considerata una parte importante del trattamento delle unghie,oltre al trattare la manicure, le persone dovrebbero essere consapevoli dei potenziali pericoli.
Gli esperti raccomandano di utilizzare creme solari che abbiano un’elevata protezione SPF per limitare l’esposizione ai raggi UVA. Inoltre, gli scienziati invitano le persone a prendere precauzioni come evitare la visita ai saloni di unghie in ore particolarmente calde, sostituire gli essiccatori con gel di regolazione della luce con dispositivi con filtri UV e limitare il tempo di soggiorno nella cabina di asciugatura. Inoltre, gli scienziati incoraggiano le persone ad esporsi alla luce del sole in modo ragionevole e a utilizzare prodotti per la cura della pelle che contengono antiossidanti e protezioni solari. Naturalmente, per evitare il cancro della pelle è sempre meglio consultare il proprio medico, soprattutto in caso di dubbi sui livelli di esposizione diretta ai raggi UVA.